Dolore alla spalla. Disturbi più comuni e rimedi

Il dolore alla spalla è una problematica molto comune. Tuttavia non è detto che il problema che causa il dolore sia localizzato in quello stesso punto: i problemi avvertiti in altre parti del corpo potrebbero essere la fonte del dolore, che poi si irradia alla spalla. Questo ad esempio può avvenire con alcuni problemi al collo, come l’artrite e le ernie del disco.

Se si avverte molto dolore o si sa di aver subito una lesione, sarebbe meglio consultare subito un medico per esaminare le condizioni della spalla.

Se il dolore è lieve, si può provare ad adattare le proprie attività, assumendo farmaci antinfiammatori (non steroidei) ed eseguendo lievi allungamenti per vedere se migliora da solo. Tuttavia, se il dolore non scompare dopo alcune settimane, è necessario consultare il proprio medico.

Dolore alla spalla: i disturbi più comuni

Come già detto il dolore alla spalla può avere diverse cause. In questo articolo esamineremo alcune tra le più comuni.

Lesioni e irritazioni della cuffia dei rotatori

La cuffia dei rotatori è un gruppo di muscoli e tendini che aiutano a legare la spalla nell’incavo e consentono di spostarlo con un movimento circolare. La maggior parte dei problemi ad essa legati rientra in due categorie: lacrime o infiammazione.

I sintomi di una lesione della cuffia dei rotatori riguardano dolore o rigidità alla spalla, quando si solleva il braccio sopra la testa.

Impingement

L’impingment, o sindrome da conflitto sub-acromiale, si verifica in presenza di irritazione, infiammazione o compressione dei tendini o della borsa (la sacca piena di liquido che si trova tra le ossa) nella spalla.

Essa può essere causata da un infortunio, ma può anche derivare solo dall’usura generale della vita quotidiana.

Lacrime della cuffia dei rotatori

Le lacrime della cuffia dei rotatori sono lesioni molto comuni della spalla. Queste possono essere parziali, nel caso in cui solo una parte del tendine viene strappata dall’osso a cui è attaccata, o complete, che comporta una totale separazione del tendine dall’osso.

“Sebbene i più giovani possano avere lacrime alla cuffia dei rotatori, diventano più comuni con l’avanzare dell’età, forse perché l’interfaccia tra il tendine e l’osso si indebolisce e diventa più suscettibile alle lesioni”, afferma il dottor Ramappa.

Cause comuni di lacrime della cuffia dei rotatori includono cadere sul ghiaccio, un cane che tira al guinzaglio o inciampare e atterrare sulla spalla. In alcuni casi, i problemi sorgono apparentemente senza causa.

Se si sospetta una lacrima o si avverte un dolore improvviso a causa di un infortunio, consultare immediatamente un medico: a volte, infatti, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per risolvere il problema. Ma se non si verificano debolezza e il dolore non è grave, il riposo e i farmaci antinfiammatori possono essere sufficienti per alleviare il disagio.

Tendinite calcifica

Il dolore da tendinite calcifica proviene da depositi di calcio incorporati nei tendini della cuffia dei rotatori. Sebbene non sia chiaro esattamente cosa causi la formazione di questi depositi, alcuni esperti ritengono che potrebbero derivare da un processo di guarigione del legamento andato storto.

Il trattamento ha lo scopo di alleviare il dolore e preservare la gamma di movimento della spalla. Le opzioni includono farmaci antinfiammatori, iniezioni di corticosteroidi e terapia fisica. Se il dolore è grave o persistente, il medico può suggerire un intervento chirurgico per rimuovere i depositi.

Capsulite adesiva

La capsulite adesiva, comunemente definita spalla congelata, è causata da un ispessimento e un irrigidimento dei tessuti attorno all’articolazione della spalla.

In genere si sviluppa nelle persone trai 40 e i 60 anni ed è più comune nelle donne rispetto agli uomini e in coloro che soffrono di determinate condizioni mediche, come diabete, colesterolo alto o disturbi alla tiroide.

La spalla congelata può verificarsi dopo un impingement della cuffia dei rotatori, una lacerazione del tendine o anche lesioni lievi. Ma il motivo per cui alcune persone continuano a sviluppare una spalla congelata non è chiaro, afferma il dottor Ramappa.

Qualcuno con dolore alla spalla può esitare a muovere il braccio a causa di quei problemi, che portano a ulteriore dolore e rigidità. Di conseguenza, può diventare praticamente impossibile muovere la spalla per settimane o mesi. Il problema spesso scompare dopo un certo periodo di tempo, ma ciò può richiedere fino a tre anni, secondo l’AAOS.

La terapia fisica è talvolta raccomandata per la spalla congelata, ma questo può essere abbastanza doloroso in alcuni casi, dice il dottor Ramappa. Altri interventi includono farmaci antinfiammatori non steroidei, iniezioni di corticosteroidi o, in alcuni casi, chirurgia. Ma nella maggior parte dei casi, i pazienti rispondono bene al trattamento non chirurgico.

Osteoartrite

L’osteoartite si sviluppa quando i cuscini di cartilagine tra le ossa della spalla si erodono, facendo sfregare le ossa l’una contro l’altra.

Esistono numerosi trattamenti per l’artrosi, tra cui riposo, modifiche alle attività, farmaci antinfiammatori, iniezioni di corticosteroidi e interventi chirurgici.

Ricordate che l’esecuzione di allungamenti semplici, due o tre giorni alla settimana, può aiutare a mantenere i muscoli flessibili e ridurre il dolore, a condizione che il medico lo approvi.

Fonte: health.harvard.edu

AVVISO ALL’UTENTE
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico.

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