Mononucleosi, la malattia del bacio

La mononucleosi, o malattia del bacio, è piuttosto comune soprattutto tra gli adolescenti, ma può manifestarsi anche nei più piccoli.

Di solito si trasmette attraverso la saliva, con la tosse, uno starnuto, ma anche condividendo cibi, bevande o balsamo per le labbra.

Sintomi della mononucleosi

Le persone con la mononucleosi manifestano spesso:

  • febbre alta;
  • linfonodi ingrossati nel collo e nelle ascelle;
  • mal di gola.

Altri sintomi possono includere:

  • mal di testa;
  • fatica;
  • eruzione cutanea;
  • tonsille gonfie;
  • sudorazioni notturne.

Occasionalmente anche la milza o il fegato possono gonfiarsi. Di solito l’infezione di per sé non è grave e scompare da sola in 1-2 mesi con un trattamento minimo, solo in casi estremamente rari è fatale.

Tuttavia a casua dei suoi sintomi, a volte non è facile da distinguerla da altri virus più comuni come l’influenza.

Cause della malattia del bacio

La malattia del bacio è generalmente causata dall’Epstein-Barr (EBV). Questo virus si diffonde attraverso il contatto diretto con la saliva e altri fluidi corporei come il sangue, o anche attraverso il rapporto sessuale.

Di solito occorrono dalle 4 alle 8 settimane prima che i sintomi si manifestino dopo l’infezione.

Tuttavia, non tutti coloro che sono esposti all’EBV contraggono la malattia. Come con molti virus, è possibile essere esposti e infettati dall’EBV senza ammalarsi.

Il virus di Epstein-Barr

Il virus Epstein-Barr è un membro della famiglia del virus dell’herpes. Dopo aver infettato, l’EBV rimane inattivo nel tuo corpo per il resto della tua vita. In rari casi si può riattivare, ma di solito non si manifesteranno sintomi.

Complicazioni della mononucleosi

In rari casi potrebbe essere possibile sviluppare alcune complicazioni:

  • milza gonfia: è necessario aspettare almeno 1 mese prima di riprendere eventuali attività fisiche, per evitare di rompere la milza che può gonfiarsi a causa dell’infezione;
  • infiammazione del fegato: l’epatite (infiammazione del fegato) o l’ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi) possono occasionalmente verificarsi nelle persone affette da mononucleosi.

In casi ancora più rari, la malattia potrebbe provocare:

  • anemia: una diminuzione del numero dei globuli rossi;
  • infiammazione del cuore;
  • complicanze che coinvolgono il sistema nervoso: come la meningite o la sindrome di Guillain-Barré;
  • tonsille gonfie: possono ostruire la respirazione.

AVVISO ALL’UTENTE
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico.

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