Una nuova malattia: il Mal di Telefonino

Alla fine ce l’abbiamo fatta. Abbiamo inventato un’altra malattia: il Mal di Telefonino!  Negli ultimi anni questa patologia si è diffusa tra i ragazzi e i giovani con meno di 40 anni che tutti i giorni per gioco o per lavoro usano telefonini, tablet e computer.

Uno strumento delicato

Ogni volta che usiamo le mani sforziamo i muscoli e i tendini: se lo sforzo è eccessivo, le articolazioni tendono a stancarsi e a perdere la coordinazione nei movimenti. Il Mal di Telefonino, causato dall’utilizzo continuo di mano, pollice e indice, a lungo andare provoca fastidio, stanchezza e dolori alla mano. I dolori inizialmente si avvertono a livello del pollice e dell’indice, poi si estendono all’avambraccio diventando sempre più forti.

I sintomi comuni

I  sintomi che possono colpire la mano e l’avambraccio sono:

fastidio
stanchezza
dolore
difficoltà a svolgere anche i più semplici movimenti con la mano e con le dita
mancanza di coordinazione
tenosinovite (infiammazione che colpisce la guaina sinoviale che riveste i tendini con lo scopo di ridurre l’attrito causato dallo sfregamento lungo il suo decorso).

Per calmare i sintomi il consiglio è semplice:

utilizzare per meno ore al giorno telefonini e tastiere
utilizzare il pollice e l’indice in modo meno veloce
riposare le mani
se si presenta il dolore, effettuare impacchi di ghiaccio
se il dolore aumenta, assumere degli antinfiammatori
utilizzare delle fasciature contenitive per alleviare il fastidio ai tendini
parlare con un medico e farsi consigliare eventuali esami.

Le conseguenze

Artrosi

La mano è un organismo complesso, composto da ossa, legamenti, capsule, tendini, nervi e arterie. Il pollice in particolare è una delle dita più utilizzate perché è l’elemento cardine per la funzionalità della mano. Quando si “digita” troppo si può avvertire un bruciore alla base del pollice.  Potrebbe essere il segnale di un problema degenerativo all’articolazione che, alla lunga, può portare alla temuta artrosi.

Dito a scatto

I tendini sono gli elastici di ossa e articolazioni, un uso eccessivo della loro funzionalità può portare a un’infiammazione.

La tenosinovite stenosante, più comunemente nota come dito a scatto, è infatti un’infiammazione che colpisce il rivestimento della guaina tendinea. Questa infiammazione, se non curata, può portare a un ispessimento e a un aumento delle dimensioni dei tendini; questo provoca lo scatto con una conseguente difficoltà di movimento ed estensione del dito coinvolto, unitamente a dolore e gonfiore locale.

Tunnel carpale

L’uso continuo del mouse è una delle maggiori cause della sindrome del tunnel carpale. Questa patologia si manifesta con un iniziale formicolio alle dita, soprattutto di notte, a causa della compressione del nervo mediano all’interno del polso. Se il disturbo cresce, possono manifestarsi anche segnali degenerativi come la perdita di sensibilità delle dita e di forza della mano. È un disturbo spesso percepibile anche quando usiamo il telefonino per parlare.

La diagnosi

Se si presentano tutti questi sintomi, meglio farli valutare da uno specialista di chirurgia della mano. Sarà il medico a prescrivere, se lo riterrà opportuno, un esame strumentale (radiografia, ecografia, elettromiografia)  per verificare se possono essere sufficienti i farmaci e le terapie con ultrasuoni o l’eventuale utilizzo di un tutore, prima di procedere ad un intervento chirurgico.

I contenuti di questo articolo sono pubblicati solo a scopo informativo, pertanto non sostituiscono il parere del medico.

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PREMIO BUONA SANITA' 2014