Urine ipercromiche, quali possono essere le cause?

Il colore della propria urina viene spesso considerato di scarsa rilevanza e quindi poco importante in senso clinico. In realtà il riscontro di urine ipercromiche può sottendere diverse condizioni di variabile gravità che di solito vale la pena indagare.

In realtà una definizione oggettiva di urina “scura” (in gergo chiamata urina ipercromica) non esiste: semplicemente vengono considerate tali urine di colore cupo, tendente alle tonalità aranciate o marroni.

Le cause possono essere svariate, anche se fortunatamente in diversi casi si tratta di condizioni benigne facilmente risolvibili.

Urine ipercromiche, quali possono essere le cause?

Il colore giallo dell’urina deriva principalmente dalla presenza di un pigmento chiamato urobilina, che a sua volta deriva dalla degradazione dell’emoglobina (la sostanza che rende rosso il sangue).

Se un’urina particolarmente chiara o trasparente può essere considerata semplice conseguenza di una diluizione (dovuta ad esempio al consumo di grandi quantità di liquidi), la situazione è un po’ più complessa per quanto concerne una colorazione più scura: da un lato la causa può essere legata alla semplice concentrazione (magari conseguente alla disidratazione), ma dall’altro vi potrebbe essere un aumento di pigmenti di diversa natura.

Quali sono le cause fisiologiche di urina ipercromica?

Tra le cause fisiologiche di urina ipercromica vi sono:

  • Il consumo di certi cibi come ad esempio:
    • frutti di bosco
    • rabarbaro
    • fichi d’india
    • carote
    • peperoncino
    • asparagi
    • barbabietole.
  • L’assunzione di certi farmaci, quali ad esempio:
    • levodopa
    • fenitoina
    • ibuprofene
    • metildopa
    • rifampicina
    • lassativi a base di cascara
    • indometacina
    • fenacetina.
  • L’utilizzo di integratori a base di vitamine e/o carotene.
  • L’utilizzo di integratori a base di ferro.
  • L’assunzione di mezzo di contrasto in corso di recenti esami diagnostici (ad esempio per la TC).
  • La disidratazione.

Quali sono le cause patologiche di urina ipercromica?

Sono possibili cause patologiche di urine ipercromiche:

  • Epatite
  • Cirrosi epatica
  • Glomerulonefrite
  • Traumi recenti
  • Disidratazione grave
  • Rabdomiolisi
  • Calcoli biliari
  • Calcoli renali
  • Colecistite
  • Talassemia
  • Porfiria
  • Cancro della colecisti
  • Cancro del rene
  • Cancro del pancreas

Quali esami consentono di approfondire la produzione di urine ipercromiche?

Il riscontro di urine ipercromiche che non si spiegano tra le cause fisiologiche (soprattutto disidratazione ed assunzione di particolari farmaci) rende indicato il consulto con il proprio Medico curante, che potrà prescrivere una serie di esami utili all’approfondimento della causa scatenante di questa condizione.

Oltre all’esame obiettivo urologico (visita medica) l’esame diagnostico di primo livello è l’analisi delle urine, che consiste nella raccolta di un piccolo campione il quale viene inviato ad un laboratorio per la valutazione chimico-fisica delle sue componenti.

In particolare, i più importanti reperti nell’esame delle urine sono:

  • La presenza di batteri
  • La presenza di cristalli
  • La concentrazione della bilirubina
  • La concentrazione del glucosio
  • La concentrazione dei nitrati
  • La quantità di proteine presenti
  • La quantità di globuli rossi presenti
  • La quantità di globuli bianchi presenti

Il campione di urine dovrebbe essere raccolto dal mitto intermedio delle prime urine prodotte la mattina, al risveglio; ciò significa che idealmente andrebbe interrotta la minzione “a metà” per raccogliere quella specifica parte di urine al fine di ottenere risultati il più veritieri possibili.

La positività all’esame delle urine può rendere necessaria l’esecuzione di altri esami di approfondimento della natura più svariata, a seconda del tipo di reperti riscontrati.

Alcuni esempi sono:

  • Esami ematochimici (esami del sangue)
  • Coltura delle urine (urinocoltura)
  • Esami di imaging (come RM o TC)

Qual è il significato delle urine ipercromiche in gravidanza?

La gravidanza determina una serie di modificazioni nel corpo della donna che rendono assolutamente possibile e fisiologica una variazione nel colore delle urine.

La disidratazione determinata dagli episodi di nausea e vomito, le frequenti infezioni dell’apparato urinario, gli sbalzi ormonali e i cambiamenti dietetici sono tutte verosimili cause di urine ipercromiche e, nonostante a tal riguardo rimanga consigliabile il confronto con il proprio Medico curante o con lo Specialista ginecologo, di solito la condizione risulta appunto benigna e non preoccupante.

Analisi delle urine ipercromiche al Centro Igea

Al Centro Igea Sant’Antimo è possibile eseguire le analisi di laboratorio per valutare quali possono essere le cause di urine ipercromiche.

Il Gruppo Igea nelle sedi di Sant’Antimo e Grumo Nevano dispone delle tecnologie più avanzate per la diagnostica ed esegue tutte analisi di laboratorio necessarie.

AVVISO ALL’UTENTE
I contenuti di questo articolo sono pubblicati esclusivamente a scopo informativo, pertanto non possono sostituire in alcun modo il rapporto diretto Medico-Paziente e la valutazione dello Specialista.

Bibliografia

Queremel Milani DA, Jialal I. Urinalysis. [Updated 2022 May 8]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2022 Jan-. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK557685/

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