analisi-di-base-igea

Le analisi di base sono utili a controllare periodicamente il proprio stato di salute, a verificare eventuali disturbi o a stabilire le terapie più idonee in caso di necessità. Tutti gli Esami di Laboratorio sono disponibili al Centro Igea a Sant’Antimo.

Il sangue è in grado di fornirci moltissime informazioni sul nostro organismo come le carenze nutrizionali, le disfunzioni epatiche o renali, i livelli di colesterolo e tante patologie che spesso non presentano sintomi.

Analisi di base, gli esami inclusi nel pacchetto

• QPE
• Azotemia
• Glicemia
• Creatinina
• Trigliceridi
• Colesterolo Totale, Colesterolo HDL
• Emocromo
• Sideremia
• Ferritina
• GOT, GPT

Il Centro Igea a Sant’Antimo esegue gli esami di Laboratorio per la valutazione della salute generale e per la diagnosi di anomalie patologiche riscontrabili nel sangue alla tariffa ridotta di € 45.

Perchè si eseguono le analisi di base

QPE o Elettroforesi delle proteine

L’elettroforesi delle proteine o QPE è un metodo che consente di separare le proteine sulla base della loro massa e carica elettrica. Le proteine sono costituenti importanti di tutte le cellule e i tessuti e hanno funzione strutturale all’interno della maggior parte degli organi, oltre a costituire gli enzimi ed alcuni ormoni che regolano le funzioni dell’organismo. Conoscere quali proteine sono presenti, assenti, elevate o diminuite nel sangue può contribuire a diagnosticare e a monitorare varie patologie e condizioni.

Azotemia

L’azotemia è la misura dell’azoto totale proteico presente nel sangue sotto forma di urea, creatinina, aminoacidi ed acido urico. Un aumento dei valori dell’azotemia (iperazotemia) si riscontra principalmente in patologie renali croniche, come la glomerulonefrite cronica e le pielonefriti. Inoltre, è presente iperazotemia anche in patologie acute come l’insufficienza renale acuta ed in casi di ostruzione del tratto urinario, oltre che a causa di emorragie, di

Verifica il tasso della quantità di azoto nel sangue ed indica con precisione la funzionalità dei reni, infatti valori alterati indicano una imperfetta depurazione del sangue. Un aumento dei valori dell’azotemia (iperazotemia) si riscontra principalmente in patologie renali croniche, come la glomerulonefrite cronica e le pielonefriti.

L’azotemia è uno degli esami di riferimento prima di una TAC o di una RM con mezzo di contrasto.

Glicemia

La glicemia è la concentrazione di zucchero (glucosio) presente nel sangue e in condizioni fisiologiche è strettamente controllata. Quando i livelli di glucosio risultano elevati (iperglicemia) si corre il rischio di sviluppare patologie importanti, tra cui il diabete.

Creatinina

La creatina è un aminoacido naturalmente presente nel corpo umano, dove si concentra all’interno dei muscoli scheletrici. Le concentrazioni ematiche di creatina aumentano in presenza di un danno muscolare, conseguente a traumi o miopatie come la distrofia muscolare.

La creatinina aumenta notevolmente la sua concentrazione plasmatica in presenza di un danno renale.

Trigliceridi

I trigliceridi sono i grassi del sangue che derivano dall’alimentazione, infatti aumentano per lo più nel caso in cui la dieta sia troppo ricca di car­boidrati (zuccheri) e di lipidi (grassi).

Misurare i valori di trigliceridi nel sangue è utile a quantificare il rischio cardiovascolare, insieme ai valori del colesterolo che contribuiscono allo stesso rischio. Alti valori di trigliceridi nel sangue predispongono anche alla pancreatite, un’infiammazione del pancreas.

Colesterolo Totale – Colesterolo HDL

Il colesterolo appartiene alla famiglia dei lipidi o grassi ed è presente nel sangue e in tutti i tessuti. In quantità fisiologiche è indispensabile alla costruzione di cellule sane, ma, quando i livelli sono alti, costituisce uno dei maggiori fattori di rischio per le malattie cardiache.

Il colesterolo è composto dalle particelle HDL, anche chiamate colesterolo buono, che rimuovono l’eccesso di colesterolo dai depositi mentre le particelle LDL, o colesterolo cattivo, depositano il colesterolo a livello di tessuti e organi. Il test per il colesterolo misura il colesterolo totale (buono e cattivo) trasportato nel sangue dalle lipoproteine.

Quando il colesterolo è in eccesso nel sangue e non viene rimosso dalle HDL, tende a depositarsi sulle pareti delle arterie, formando le cosiddette placche aterosclerotiche, che ostacolano o bloccano del tutto il flusso sanguigno, con conseguenti rischi a carico del sistema cardiovascolare.

Alte concentrazioni di HDL possono diminuire il rischio di sviluppare le placche, abbassando il rischio di infarto o ictus.

Emocromo

L’esame emocromocitometrico è un test che valuta le cellule circolanti nel sangue.

Il sangue contiene tre tipi di cellule sospese in un fluido chiamato plasma: i globuli bianchi, i globuli rossi e le piastrine. In una condizione di salute ottimale queste cellule sono presenti nel circolo ematico entro determinati valori.

L’emocromo, oltre a determinare lo stato di salute generale del paziente, rileva la presenza di numerose patologie e condizioni, come anemia, infezioni, infiammazioni, disordini della coagulazione o tumori.

Sideremia – Ferritina

Il ferro è un nutriente fondamentale che, tra le altre funzioni, è richiesto per la produzione di globuli rossi sani.

È un costituente essenziale dell’emoglobina, la proteina presente all’interno dei globuli rossi responsabile del legame dell’ossigeno nei polmoni e del suo rilascio in tutto l’organismo.

La sideremia è la misura della quantità di ferro presente nella parte liquida del sangue (siero). La misura del ferro sierico (sideremia) in genere viene richiesta insieme alla ferritina, una proteina che rappresenta la forma principale di deposito di ferro dell’organismo.

GOT – GPT

Le transaminasi, conosciute anche come GPT/GOT sono importanti per valutare la salute del fegato. Clinicamente le transaminasi più note sono:

• Glutammato-ossalacetato transaminasi GOT, localizzata prevalentemente in miocardio, muscolatura scheletrica, rene, encefalo, fegato

• Glutammato-piruvato transaminasi GPT, presente in grande concentrazione nelle cellule epatiche

Entrambi questi enzimi sono presenti nel fegato. Tuttavia, è possibile trovarne piccole quantità anche nel flusso ematico e in vari altri tessuti (cuore, muscoli e scheletro). Queste concentrazioni aumentano notevolmente in presenza di danni epatici.

CONTATTACI

Contattaci per prenotare un Pacchetto e per richiedere maggiori informazioni.

Loading

ISO
PREMIO BUONA SANITA' 2014