Mammografia digitale

La Mammografia digitale è un tipo specifico di imaging mammario che utilizza radiografie a basso dosaggio per rilevare precocemente un eventuale tumore al seno.

Il Centro Igea a Sant’Antimo esegue la Mammografia digitale, in convenzione con il SSN.

A cosa serve la Mammografia digitale

Insieme agli esami clinici regolari, alla visita senologica e agli autoesami mensili sul seno, la Mammografia costituisce il presidio diagnostico più importante per la diagnosi precoce del carcinoma mammario, specialmente nelle fasi in cui non è ancora palpabile. È consigliato soprattutto a donne che hanno più di 40 anni in presenza di sintomi come:

  • Dolore;
  • Nodulo;
  • Secrezione del capezzolo.

Dopo i 40 anni, l’esame mammografico è consigliato, come screening precoce per il tumore mammario, con scadenza annuale o biannuale in relazione alla tipologia del parenchima mammario, anche in assenza di disturbi al seno.

Le donne considerate ad alto rischio di sviluppare un carcinoma mammario, anche in virtù di una eventuale storia familiare di cancro al seno, devono sottoposti meticolosamente e puntualmente a tutti i controlli di screening.

Come funziona una Mammografia digitale

mammografia-digitale-centro igea-s.antimo-napoli

Durante un esame mammografico, il seno della paziente viene posizionato su una piastra di supporto piatta e viene compresso con una piastra parallela. L’apparecchiatura produce raggi X che passano, attraverso il seno, a un rivelatore situato sul lato opposto. Il rilevatore trasmette i segnali elettronici a un computer per formare un’immagine digitale.

Su una Mammografia digitale, i tessuti a bassa densità, come il grasso, appaiono di una tonalità di grigio più scura mentre le aree di tessuto denso, come tessuto connettivo e ghiandolare o tumori, appaiono più bianche su uno sfondo grigio.

Le immagini vengono osservate sia dall’alto che lateralmente per ciascun seno e trasferite su un computer in maniera tale da essere analizzate da un radiologo e archiviate, sempre in formato digitale, per la conservazione a lungo termine.

Quando programmare una Mammografia

In fase di prenotazione dell’esame, le pazienti con protesi mammarie dovrebbero avvertire il centro medico. Lo stesso consiglio va esteso anche alle donne in stato di gravidanza o di allattamento.

Inoltre, è preferibile programmare l’esame una o due settimane dopo l’inizio del ciclo mestruale. Durante le mestruazioni e nella settimana che le precede, infatti, i seni potrebbero apparire più gonfi.

Quanto dura una Mammografia digitale

La durata dell’esame è generalmente di circa 2 minuti.

Analisi dei risultati

Le immagini di una Mammografia digitale possono aiutare ad individuare calcificazioni o depositi di calcio nel seno. La maggior parte di queste calcificazioni non è associata al cancro. Dal test può emergere anche la presenza di cisti e noduli che possono essere di carattere canceroso o meno. Il medico descriverà alla paziente i risultati dell’esame e fornirà delucidazioni su eventuali passaggi successivi e approfondimenti da compiere come, ad esempio una Mammografia con Tomosintesi, una Biopsia Mammaria o un’Ecografia al seno.

Vantaggi dell’esame mammografico digitale

Sono ancora in molti ad utilizzare le mammografie analogiche che prevedono immagini stampate su pellicola. Utilizzare una mammografia digitale, però, garantisce importanti vantaggi, consentendo innanzitutto al radiologo di catturare e manipolare le immagini e di osservare con maggiore facilità eventuali anomalie.

Il seno denso
Con una mammografia tradizionale, il seno di donne con un tessuto mammario fibrocistico denso apparirebbe di colore bianco. Lo stesso discorso vale anche in caso di tumori.

Invece, con la Mammografia in formato digitale è possibile intervenire sul contrasto delle immagini, rendendole più scure o più chiare e identificando in modo chiaro le masse.

Inoltre, sul computer c’è anche la possibilità di ingrandire le immagini, consentendo di porre l’attenzione sulle aree principali di interesse. Anche il dosaggio delle radiazioni è inferiore rispetto alla mammografia analogica. Per giunta, le immagini digitali sono più facilmente archiviabili.

In generale, una Mammografia digitale fornisce performance migliori nelle diagnosi di cancro al seno per le donne che:

  • Hanno più di 40 anni;
  • Sono in premenopausa o peri-menopausa
  • Presentano un tessuto mammario poco denso.

Quando la Mammografia non basta

Quando la Mammografia evidenzia piccole alterazioni che potrebbero essere la spia di un tumore, potrebbe essere necessario ricorrere alla Tomosintesi Mammaria, una Mammografia 3D che è in grado di individuare neoplasie non visibili con la sola Mammografia, sopratutto in caso di seno denso, che generalmente si riscontra tra le donne più giovani, ma presente anche in una certa percentuale di donne dopo i 40 anni.

La Mammografia digitale al Centro Igea a Napoli

La Mammografia Digitale è disponibile presso il Centro Igea.

Gli specialisti radiologi di Igea S.Antimo utilizzano Philips MicroDose Mammography, un sistema mammografico digitale di ultima generazione, che consente di ottenere un’eccellente qualità di immagine con una bassa dose di radiazioni erogata al paziente.

Modalità di prenotazione

Consulta il nostro Senologo per avere istruzioni dettagliate.
Prendi un appuntamento inviando una mail all’indirizzo dir.tec.naresecentroigea@gmail.com.

Codici per la prescrizione dell’esame

L’impegnativa del medico curante dovrà riportare le seguenti diciture (su una singola ricetta):

87371.001 – Mammografia Bilaterale
87372.001 – Mammografia Monolaterale Dx
87372.002 – Mammografia Monolaterale Sin

CONTATTACI

Per informazioni e prenotazioni chiama il numero

Loading

ISO
PREMIO BUONA SANITA' 2014